Il boiler - o scaldabagno elettrico - è uno degli apparecchi più utilizzati nelle abitazioni residenziali per scaldare l’acqua. Rappresenta uno dei metodi tradizionali di produzione dell'acqua calda sanitaria e viene scelto, in genere, per la sua facilità di installazione e manutenzione.
Questi apparecchi possono raggiungere dimensioni considerevoli, fino a 500 litri, e richiedono un trattamento specifico a causa della presenza di gas contenuti nella schiuma isolante di poliuretano espanso. Questi gas, infatti, se dispersi nell’atmosfera durante la triturazione, possono essere dannosi per l’ambiente.
Proprio per questo motivo, progettare una linea di riciclaggio boiler, richiede una scrupolosa attenzione ad ogni passaggio del trattamento.
FOR REC, forte della sua esperienza nel trattamento del poliuretano grazie ai molteplici impianti per frigoriferi, ha progettato per un cliente francese un innovativo impianto industriale per il trattamento di boiler.
La richiesta del cliente: un impianto ultra efficiente per il riciclaggio di scaldabagni elettrici
Il cliente, la società DECONS situata in Francia centro occidentale, ha contattato FOR REC per la progettazione e realizzazione di un impianto per il trattamento di boiler.
Per questa richiesta, FOR REC è partita dalla propria linea per il riciclaggio industriale di frigoriferi, modificando la seconda fase dell’impianto.
Vista la maggiore quantità di acciaio presente nei boiler, infatti, era necessario inserire macchinari più potenti, in grado di gestire lo spessore di queste apparecchiature.
FOR REC ha deciso di potenziare il proprio trituratore bialbero TB2000 e il trituratore quadrialbero TQ1800 per gestire l'elevata coppia di triturazione.
Il nuovo impianto progettato da FOR REC è stato dimensionato per trattare 5,5 tonnellate di boiler all’ora, operando 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
La linea di riciclaggio boiler:
Come per gli altri impianti, il processo di trattamento della linea di riciclaggio boiler prevede successive fasi di smaltimento:
- Triturazione in piramide attraverso due trituratori in successione che lavorano per l’ottenimento di una pezzatura precisa fino a 30mm e pronta per le successive separazioni;
- Separazione dei materiali in uscita con recupero di metalli ferrosi e non ferrosi grazie ad una sequenza di sistemi a magneti;
- Macinazione del materiale rimanente e riduzione del lavorato a 5mm con tecnologie che separano plastica, rame e alluminio sfruttando i differenti pesi specifici dei materiali;
- Separazione della schiuma di poliuretano dall'acciaio magnetico, a-magnetico e dalle plastiche. Questo consente di evitare dispersioni dannose di gas nell’ambiente;
- Pressatura del poliuretano in bricchetti per eliminare gli ultimi residui di gas. Il trattamento dei gas avviene attraverso un sistema di adsorbimento a carboni e criocondensazione ad azoto, che consente di portare il gas allo stato liquido per il successivo trattamento.
Collaborazione e personalizzazione: la chiave del successo
Come sempre, FOR REC ha sviluppato questo progetto in stretta collaborazione con il cliente, realizzando un impianto su misura che risponde perfettamente alle esigenze specifiche del settore. Il primo impianto installato in Francia è attualmente in fase di avviamento, mentre altri due sono in fase di realizzazione.
Grazie alla sua avanzata tecnologia e alla capacità di adattare soluzioni esistenti a nuove applicazioni, FOR REC continua a consolidare la sua posizione nel settore del riciclaggio, offrendo impianti efficienti e sostenibili che rispondono alle esigenze specifiche dei clienti.
Questa linea di riciclaggio è un esempio tangibile di come FOR REC sappia coniugare innovazione, sostenibilità ed efficienza per un futuro più sostenibile.